Buone Prassi
Questa sezione raccoglie BUONE PRASSI della rete Robot School e non solo, replicabili nei vari contesti scolastici, facendo della scuola occasione di crescita sui temi del Making, della Robotica e della Domotica in ottica inclusiva a 360 gradi. Se si vuole, si può!
Una “buona pratica” può essere definita come segue: Una buona pratica non è solo una buona pratica, ma una pratica che ha dimostrato di funzionare bene e di produrre buoni risultati, ed è quindi raccomandata come modello. È un’esperienza di successo, che è stata testata e validata, in senso lato, che si è ripetuta e merita di essere condivisa affinché un maggior numero di persone possa adottarla.

Criteri di buona pratica
Il seguente insieme di criteri ti aiuterà a determinare se una pratica è una “buona pratica”:
- Efficace e di successo
Una “buona pratica” ha dimostrato la sua rilevanza strategica come il modo più efficace per raggiungere un obiettivo specifico; è stato adottato con successo e ha avuto un impatto positivo su individui e / o comunità. - Sostenibile dal punto di vista ambientale, economico e sociale:
una “buona pratica” soddisfa i bisogni attuali, in particolare i bisogni essenziali dei più poveri del mondo, senza compromettere la capacità di affrontare i bisogni futuri. - Tecnicamente fattibile:
la fattibilità tecnica è la base di una “buona pratica”. È facile da imparare e da implementare. - Intrinsecamente partecipativo:
gli approcci partecipativi sono essenziali in quanto supportano un senso comune di proprietà delle decisioni e delle azioni. - Replicabile e adattabile:
una “buona pratica” dovrebbe avere il potenziale per la replica e dovrebbe quindi essere adattabile a obiettivi simili in diverse situazioni.
Ultimo aggiornamento
19 Marzo 2021, 11:01